Come scegliere i guanti da portiere
Come scegliere i guanti da portiere
Vuoi acquistare i tuoi nuovi guanti da portiere ma sei indeciso su quale modello possa fare al caso tuo? Leggi la nostra guida alla scelta del guanto da portiere e troverai i giusti consigli per poter effettuare al meglio la tua scelta.
E' importante partire da un concetto di base: per scegliere al meglio i guanti da portiere, bisogna aver ben presente che il guanto stesso si compone di tre componenti fondamentali. Essi sono la tipologia di palmo, la tipologia di dorso e la tipologia di chiusura.

 

IL PALMO:

Il palmo è la parte più importante del guanto da portiere.  Grazie al mix di gomma e di lattice, il palmo del guanto garantisce presa e grip sul pallone. E’anche la parte che si consuma più velocemente e facilmente e anche quella più delicata

Per le diverse qualità dei lattici rimandiamo al paragrafo finale di questa guida.

Teniamo anche conto che i palmi dei guanti si differenziano anche per spessore del lattice, morbidezza e taglio.

Lo spessore dei guanti va dai 3 a 5 mm: i guanti più spessi sono più resistenti, quelli più sottili sono più sensibili.

La differenza di morbidezza comporta una maggior presa nei guanti più morbidi e una maggior resistenza in quelli più duri.

Il taglio del guanto può essere classico o piatto (con cuciture esterne), negativo (con cuciture interne), rollfinger (estensione del lattice intorno alle dita). Alcuni guanti presentano poi tagli misti.

 

IL DORSO:

Il dorso del guanto è la parte che garantisce traspirazione e supporto alla mano. Determina il peso del prodotto e si differenzia, appunto, per tipologia di traspirazione e tipologia di supporto. 

La maggiore o minore traspirabilità del guanto dipende dalla quantità di utilizzo di materiali come il mesh o simili.

Il dorso svolge un'importante funzione di supporto: la presenza o meno di stecche è una scelta fondamentale per ogni portiere.

Le stecche offrono sicuramente un sostegno maggiore e sono ottime anche come strumento di prevenzione per gli infortuni alle dita.

D'altra parte alcuni portieri preferiscono mantenere una maggior libertà di movimento, non includendo le stecche nel dorso del guanto.

   

IL POLSINO:

Il sistema di chiusura del guanto è una parte importante per ogni portiere. Il guanto dev'essere saldo e deve sostenere anche la mano nell'andare a intervenire sui palloni.

Solitamente, più un guanto è migliore, più aumenta anche la qualità del polsino.

La tipologia più diffusa è la classica chiusura a strappo, quello che può fare la differenza è però la qualità e l'elasticità del polsino stesso.

 

TAGLIO DEI GUANTI:

Il taglio del guanto è fondamentale per ogni portiere. Infatti, determina la maggiore o minore aderenza del guanto alla mano, attraverso la posizione e la tipologia delle cuciture e il posizionamento del lattice sul guanto.

Vediamo i tagli principali dei guanti da portiere.

 

Taglio Classico o Regular (cucitura esterna):

Questa tipologia di taglio, detto tradizionale, classico o regular, è quello più diffuso nel mondo dei guanti. La cucitura è esterna, visibile e il lattice è disposto in modo piatto e uniforme (non presenta curvature). 

Questo tipo di guanto consente un'ampia superficie di contatto con la palla e un'ottima libertà di movimento delle dita.

 

Taglio Negativo:

Il taglio di tipo negativo è un'innovazione abbastanza recente nel mondo dei guanti e si sta diffondendo molto velocemente. La cucitura è interna e avvolge le dita in maniera molto stretta, garantendo un'ottima sensibilità sul pallone

 

Taglio Rollfinger:

Il taglio Rollfinger, originario dell'Inghilterra, è una tipologia molto particolare. Di solito o la si ama o non la si sopporta. In questo caso è la posizione del lattice a fare la differenza. 

Con questo taglio, infatti, il lattice avvolge completamente le dita, anche nella parte superiore, garantendo una superficie con un grip massimo in tutte le situazioni. L'effetto è quello di avere delle dita piuttosto grosse e bombate.

 

Taglio Hybrid:

Il taglio di tipo ibrido non è altro che un mix dei tagli descritti in precedenza. Infatti, molti portieri preferiscono un taglio particolare su un dito specifico, spesso mignolo o pollice.

Ovviamente, prima di scegliere un guanto con un taglio simile, bisogna conoscere alla perfezione la propria mano.

 

TIPOLOGIE DI LATTICE:

Vediamo ora alcune famose tipologie di lattice delle migliori marche, utilizzate sui palmi dei modelli di guanti più diffusi.

 

G2 Ultrasoft (Reusch)

Questa tipologia di lattice garantisce ottima elasticità e morbidezza, anche in condizioni bagnate.

Le ultime versioni uscite hanno riscontrato un consistente miglioramento all’abrasione.

Al top in qualsiasi categoria.

 

G1 Ultrasoft Catch Control (Reusch)

Grazie alla struttura microporosa, garantisce una presa sempre al top e massima sensibilità sulla palla.

L’inserto in memory foam aiuta la stabilizzazione e riduce l’impatto del pallone.

 

G1 Ultrasoft (Reusch)

Rinnovato attraverso un nuovo processo di produzione.

La struttura microporosa garantisce ottima qualità nel controllo e nel grip della palla.

 

M1 Mega Grip (Reusch)

Con il rivestimento interno all’80% in lattice naturale, è in grado di garantire una presa eccezionale in qualsiasi condizione.

Schiuma particolarmente morbida e confortevole.

 

M²1 Duo Mega Grip (Reusch)

Lattice ultra resistente.

Integra la tecnologia Mega Grip con un ulteriore rivestimento del sistema DUO.

Ammortizzazione e resa massima.

 

X1 Wet'n Dry (Reusch)

Ottima ammortizzazione e morbidezza.

La caratteristica fondamentale di questo lattice è la versatilità d’uso.

In qualsiasi condizione atmosferica, si dimostra sempre al top per resa complessiva.

 

D1 Durasoft (Reusch)

Uno dei top di gamma di Reusch.

Grip costantemente al top, eccellente versatilità.

Ottima anche la resistenza all’abrasione.

 

Q1 Quad Grip (Reusch)

Lattice per un guanto destinato a un uso su campo asciutto.

Molto resistente, adatto anche al futsal.

La speciale struttura porosa protegge maggiormente il palmo dall’usura della polvere.

 

Absolutgrip Plus (Uhlsport)

Uno dei top di gamma di Uhlsport.

Prestazioni migliorate grazie alla nuova mescola che aumenta il grip di oltre il 10% in più.

 

Absolutgrip (Uhlsport)

Lattice per esigenze di portieri professionisti.

Ottimo grip, adatto a molteplici condizioni atmosferiche.

 

Supersoft Plus (Uhlsport)

Un grande classico dei lattici per guanti.

Presa e ammortizzazione migliorata rispetto alla vecchia versione.

 

Soft (Uhlsport)

Lattice adatto a guanti per giovani portieri, sconsigliato per le esigenze del professionista.

Presa qualitativa grazie alla schiuma di lattice migliorata.

 

Hardground Plus Graphit (Uhlsport)

Mescola composta da particelle di grafite per una durata maggiore.

Resistente anche alle abrasioni dei campi sintetici.

 

Hardground (Uhlsport)

Lattice economico per chi si avvicina al mondo del portiere.

Da utilizzare su campi duri e rovinati o per l’allenamento.

 

Aquasoft Plus (Uhlsport)

Lattice adatto alle condizioni di campo bagnato.

Poco resistente all’abrasione.

 

Ultimate Grip (Puma)

Uno dei top di gamma di Puma.

Resa eccezionale per presa e ammortizzazione.

Non consigliatissimo su superfici dure.

 

Absorb Grip (Puma)

Lattice particolare e ibrido.

La sua peculiarità sta nel poter assorbire l’acqua e trattenerla, lasciando il guanto umido e performante.

 

Graphite Plus (Puma)

Lattice usato da portieri professionisti, primo fra tutti Gigi Buffon.

Ottima capacità di presa e buona versatilità per qualsiasi condizione di gioco.

 

Multi Grip (Puma)

Lattice adatto a giovani portieri non professionisti o portieri amatoriali.

Buona resistenza, presa discreta.

Non adattissimo sul bagnato.

 

Contact Foam (Nike)

Assorbimento estremo di urti e impatti per questo lattice top di gamma Nike.

Polivalente, si adatta bene a qualsiasi condizione atmosferica.

 

Extragrip con aXorb (Storelli)

Doppio strato di lattice per uno spessore di ben 6mm.

Ottimo in fase di ammortizzamento.